Fondata a Maniago da Gino Pauletta nel 1969, la LionSteel è divenuta l’orgoglio del made in Italy nel mondo, annoverando tra i suoi successi d’oltreoceano, il primo premio come "Most Innovative Imported Design 2010" alla fiera di Atlanta Blade Show del 2010, "Most Innovative Imported Design 2012" con il T3 realizzato in collaborazione con la DPX Gear, e ancora "Best Manufacturing Quality Award 2014" con il TiDust, e "OverAll Knife of the Year 2014" con il coltello realizzato in collaborazione con la CRKT, ed infine sono reduci dalla premiazione avvenuta a giugno di quest’anno come "OverAll Knife of the Year 2015" con il chiudibile T.R.E.

Peculiarità dei prodotti della LionSteel è quella di riuscire a creare design caratteristici, che nella loro semplicità ed essenzialità riescono ad incontrare il favore sia degli appassionati più sofisticati che di quelli votati alla praticità ed indirizzati all’impiego del proprio coltello sul campo.
Questo bilanciamento di caratteristiche tra eleganza e funzionalità, è difficile da mantenere nel tempo, ma la LionSteel sta dimostrando con coerenza questa filosofia progettuale, replicandola sulla maggior parte dei loro prodotti. Merito di questo successo va anche a Michele Pensato, in arte Molletta, designer di lunga esperienza (anche in ambito metallurgico), che ha firmato numerosi coltelli della LionSteel, tra chiudibili e lama fissa.

In quest’ultima categoria rientra il nuovo coltello M5, un utility a codolo pieno (full tang in inglese) con lama satinata realizzata con biselli di tipo saber, e lunga 115 mm per uno spessore di 4,5 mm al ricasso. La sagomatura del coltello realizzata smussando tutti gli spigoli del codolo e del dorso della lama, è la caratteristica estetica che mi ha fatto apprezzare fin da subito l’M5, portandomi alla mente i coltelli a lama fissa realizzati con la stessa soluzione da Todd Begg e da alcuni noti marchi americani.

L’acciaio impiegato è lo Sleipner, trattato termicamente per raggiungere una durezza di 60-61 HRC; questa lega al cromo-molibdeno-vanadio, prodotta dalla Uddeholm, è una variante del più noto acciaio AISI D2, caratterizzata da una certa versatilità d’impiego, con una buona resistenza al chipping e all’usura e qualità migliori in termini di lavorabilità e dal punto di vista di stabilità nel trattamento termico, ma con una minore resistenza alla corrosione (il contenuto di Cromo è pari al 7.8%).

L’impugnatura è costituita da guancette in G10 con una texture 3D a righe molto attraente e che conferisce anche una migliore aderenza della presa. La conformazione longitudinale dell’impugnatura è semplice e lineare, priva dei recessi per le dita, con una lieve curvatura verso la parte terminale del codolo; osservando il coltello dal dorso appare però subito evidente la forma ergonomica delle guancette, che rendono piacevole e confortevole impugnare l’M5.

L’impugnatura è lunga circa 13 cm, consentendo quindi mediamente una buona presa per ogni tipo di mano; le guancette sono fissate al codolo tramite due viti Torx 8 in acciaio, garantendo semplicità e rapidità di smontaggio per la manutenzione e pulizia dello strumento. Nella parte terminale è presente il foro per il lanyard, praticato sul codolo esposto.

Il fodero in Cordura, compatibile con il sistema MOLLE, è semplice e funzionale. I materiali impiegati sono di qualità e la realizzazione è di ottima fattura: le cuciture sono rinforzate e realizzate a perfezione, con i terminali saldati per garantire una maggiore resistenza; l’olgo del bottone a pressione che va a contatto con l’impugnatura del coltello è protetta da uno snap cap in plastica e l’interno della fettuccia che trattiene il coltello è foderato in similpelle.

La lama si alloggia in un’anima in plastica rigida, fissata al fodero esterno tramite una vite esagonale. La ritenzione del coltello è garantita dalla chiusura a clip che trattiene l’impugnatura, soluzione non molto comoda per questo genere di coltelli. Il fodero è inoltre dotato di un taschino con chiusura a velcro, e di due passanti ad anello in plastica posti agli estremi, utili per il fissaggio su elementi non provvisti di sistema MOLLE.

L’M5 è disponibile in quattro versioni: tre con lama satinata che differiscono per i materiali dell’impugnatura (G10, legno di ulivo o legno santos), ed una con lama stone washed ed impugnatura in G10; il prezzo al pubblico è di 160,00 euro.

Sono stati condotti alcuni test qualitativi, per poter valutare le performance di taglio e resistenza del prodotto; trattandosi di un utility versatile, oltre ai consueti test di taglio, il coltello è stato impiegato durante una giornata all’aria aperta, per creare inneschi per accendere il fuoco, per tagliare qualche ramo e così via.
Le capacità di taglio si sono dimostrate buone, con un’ottima tenuta del filo (come si poteva prevedere dalle proprietà dell’acciaio impiegato). La punta ha un’ottima capacità di penetrazione ed è molto resistente.

Grazie alle sue dimensioni medie e alla sua robustezza complessiva, l’M5 è un coltello versatile che si rivela utile per molte attività outdoor (come campeggio, caccia, escursionismo, e così via). Lo spessore della lama è tale da consentire anche impieghi più impegnativi, seppur la ridotta lunghezza della lama limita un eventuale impiego per operazioni come chopping e batoning. Il rapporto qualità/prezzo, in relazione ai materiali impiegati e alla realizzazione del prodotto, è decisamente favorevole.
Il design e le finiture di questo coltello mostrano l’eccellenza nelle lavorazioni e la qualità che hanno reso la LionSteel famosa nel mondo.

SPECIFICHE

Produttore: LionSteel - www.lionsteel.it
Designer: Michele Pensato “Molletta”
Tipo: lama fissa, biselli saber
Acciaio: Sleipner 60-61 HRC
Lunghezza lama: 115 mm
Spessore lama: 4.5 mm
Larghezza lama: 33 mm
Lunghezza totale: 241 mm
Impugnatura: G-10
Fodero: Cordura
Peso: 246 g
Prezzo: € 160.00
Made in Italy

Questo articolo è stato pubblicato sulla rivista "Armi&Balistica" n.43