Nuovi test sulle torce tattiche

28 Ottobre 2019 Autore : 

Come le prove di taglio per i coltelli, un test "sul campo" delle torce è la corretta discriminante tra estetica ed effettiva funzionalità.

Nuovi test si vanno ad aggiungere alla consueta recensione delle torce, è chiaro che un test pratico è un valore aggiunto fondamentale sia per chi si avvicina per la prima volta all'acquisto ma anche per l'utente esperto in cerca di un prodotto più adatto alle sue esigenze.

Il primo test pratico è stato svolto su due prodotti precedentemente recensiti, nello specifico le Nitecore MH25GTS, P18 con l'aggiunta di un best seller della casa cinese, la P10GT.

Presso il tunnel del TSN di Varese le tre flashlights sono state testate oltre all'autore da 3 istruttori di tiro di diversa esperienza, di cui un istruttore master e uno dei quali appartenente all'arma dei carabinieri. Tramite una scheda comparativa ogni partecipante, al termine della prova, esprimeva il proprio giudizio in merito ai seguenti parametri: dimensioni, accesso e gestione dei comandi, maneggevolezza e funzionalità dei livelli luminosi.

Di seguito le nostre valutazioni:

- Nitecore MH25GTS
La torcia conquista soprattutto per le dimensioni adatte a mani grandi e piccole. La presenza del tactical ring (amovibile) favorisce alcune tecniche di tiro e assicura un buon grip. I livelli luminosi consentono un utilizzo variegato, a peccare sono i comandi: infatti per raggiungere il tasto di selezione occorre cambiare presa ed il tasto di piccole dimensioni non è facilmente azionabile, specialmente a guanti indossati.

- Nitecore P18
Il corpo monoscocca e la particolare forma della P18 sono un punto di forza, la clip simile a quella utilizzata per i coltelli folder la rendono adatta al porto quotidiano e facilmente fruibile. La regolazione delle intensità luminose integrate al tasto di accensione rendono l'utilizzo più intuitivo e veloce anche se occorre un po' di pratica da parte dell'operatore. La red light è una opzione molto valida per la lettura dei documenti, evitando problemi di abbaglio. Il lato negativo è la forma stessa della torcia: il corpo unico non prevede un radiatore in prossimità della testa e l'uso prolungato scalda sensibilmente la mano.

- Nitecore P10GT
Nonostante non sia un modello recente e abbia "solamente" 900 lumens di massima intensità, la P10GT raccoglie i favori di tutti i partecipanti. La regolazione dei comandi avviene tramite i due tasti posti alla sommità della torcia evitando, quindi, un cambio di presa. L'accesso diretto allo strobo è un valore aggiunto e per niente trascurabile per chi opera nella sicurezza. La critica va alle dimensioni che penalizzano chi ha le mani grandi.

Per tutti e tre i prodotti le intensità luminose si sono dimostrate adeguate al contesto difensivo, per i quali sono stati concepiti.

Ringraziamo per l'ospitalità il presidente del TSN Varese Mauro Terzi, e per la partecipazione ai test Luciano Conti, Angelo Rutelli e Michele Milillo.

 

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