Acciaio HPS® nella coltelleria sportiva

27 Novembre 2018 Autore : 

L’acciaio HPS®, brevetto della AG STEELS (proprietaria ed unica distributrice di questo materiale) è noto per l’ottima tenacità e l’incredibile resistenza all’usura.

E’ un acciaio utilizzato nella produzione di utensili per lavorazioni a freddo ad alto rendimento ed è composto da una precisa combinazione di cromo, vanadio e molibdeno.

I principali impieghi del HPS:

  • punzoni e matrici di tranciatura normale e fine ad alto rendimento
  • lame circolari
  • lame rettilinee
  • lame per cesoie
  • stampi di imbutitura
  • utensili pressatori e filettatori
  • utensili per coniatura (Zecca di Stato)

Tempo fa fui contatta dalla AG STEELS, ditta specializzata nel commercio e distribuzione di acciai speciali, la quale mi chiese di testare l’impiego dell’acciaio HPS nel settore della coltelleria sportiva.
Decisi allora di coinvolgere il Maestro CIC Piero Petronzio, al quale affidai la lastra di acciaio con lo scopo di creare un coltello (che testerà lui stesso in altra sede) ed una ascia compatta.

Durante le fasi di lavorazione il Maestro Petronzio ha constatato una certa difficoltà nell’asportazione dell’acciaio, vista l’elevata resistenza all’abrasione del materiale. Riporto di seguito le considerazioni fatte dal coltellinaio:
In fase di sgrossatura del materiale ricotto (circa 28 HRC), l’acciaio risulta pulito e compatto; i reticoli di tramatura sono molto stretti anche se si nota già una notevole resistenza all’abrasione. Inoltre in fase di lavorazione si può constatare subito la bassa resistenza all’ossidazione, come prevedibile dalla composizione dell’acciaio. Il trattamento termico, effettuato presso una ditta specializzata, come per molti acciai di nuova concezione è piuttosto lungo e laborioso (e pertanto costoso), così come tutte le lavorazioni che richiedono una maggior attenzione rispetto agli acciai tradizionali. L’HPS è stato temprato a 60 HRC in 2° curva con 3 rinvenimenti; nonostante sia stato temprato ad una durezza più bassa di quella a cui può arrivare il materiale (64 hrc) si nota una notevole resistenza all’abrasione rispetto altri acciai (il materiale consuma con notevole velocita i nastri ceramici di grossa e media grana). Anche la finitura finale risulta piuttosto difficoltosa, pertanto sarebbe meglio ridurre al minimo le lavorazioni post tempra.

La fatica nelle lavorazioni è comunque ripagata dalla qualità del materiale: dopo i primissimi test condotti sul coltello, direttamente dal Maestro Petronzio, l'acciaio ha dimostrato un'elevata tenuta del filo e resistenza al chipping, anche dopo aver effettuato prove su legna. Tra gli acciaio non inossidabili l'HPS va a collocarsi in termini di qualità, tra quelli di fascia molto alta, ed è comparabile con il K360 isodur, e da la sensazione di essere migliore dello Sleipner. Per gli amanti degli acciai al carbonio, l'HPS è sicuramente un materiale da prendere in considerazione.

La piccola ascia, disegnata e realizzata a mano dal coltellinaio, ha una testa di 140 mm di lunghezza con un tagliente di 70 mm. Il design, che ricorda lo stile di Winkler, è stato ideato con lo scopo di creare un’ascia multiruolo di dimensioni compatte; lo strumento infatti ha una lunghezza complessiva di 270 mm, per uno spessore medio di circa 7 mm (rastremato verso la parte terminale dell’impugnatura a 4.6 mm), ed un peso di 570 g.

La prima porzione dell’impugnatura riporta delle fresature che oltre a rendere esteticamente accattivante lo strumento, ne migliorano la presa avanzata. L’impugnatura è costituita da due guancette in Micarta ed è caratterizzata dalla presenza di confortevoli finger grooves.

Prima di procedere a testare lo strumento realizzato dal Maestro Petronzio, è necessario fare una premessa: le prestazioni di taglio di un coltello sono funzione non solamente della composizione dell’acciaio e del trattamento termico che ha subito, ma anche della geometria con cui è realizzato. A tal proposito, per poter testare quantitativamente un acciaio e confrontarlo con altri, sarebbe necessario realizzare provini standard per ogni acciaio (quindi eliminando la variabile “geometrie”), e procedere ai test secondo metodo scientifico, magari valutando un range di durezza (per questo motivo ritengo sempre per nulla attendibili e veritiere le varie tabelle di confronto sulle prestazioni degli acciai che si trovano in rete).

Poiché non mi è possibile condurre un test quantitativo secondo metodo scientifico, dovrò limitarmi a fare considerazioni qualitative ed eventuali paragoni con altri acciai solamente sulla base della mia esperienza personale.

Seguiranno prossimamente le considerazioni a seguito dei test che verranno condotti nell’arco di un mese di utilizzo.

Il coltello e una delle asce compatte create dal Maestro Petronzio saranno esposte durante la Mostra del CIC, il 1 e 2 dicembre a Milano.

 

Produttore dell'acciaio HPS: AG STEELS - www.agsteels.it

Coltellinaio: Piero Petronzio

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